Il profumo di lavanda ha il potere di trasformare qualsiasi angolo della casa in un piccolo rifugio di pace. Anche coltivarla in vaso può regalare grandi soddisfazioni, a patto di seguire qualche piccolo trucco pratico.

Il fascino di un balcone o di una terrazza che profuma di lavanda in vaso è davvero irresistibile. Con semplici accorgimenti, è possibile farla crescere rigogliosa anche senza avere un giardino. Scoprire come prenderle cura significa portare a casa un pezzo di Provenza, senza troppi sforzi. E allora perché non iniziare subito a scoprire i segreti per una coltivazione perfetta?
È interessante notare come la lavanda sia una delle piante più amate non solo per il suo profumo intenso, ma anche per la facilità con cui si adatta a spazi piccoli. Coltivarla in vaso permette di godere delle sue proprietà benefiche ovunque: balcone, terrazzo o persino il davanzale della cucina.
Scegliere il vaso giusto per la lavanda in vaso
Quando si parla di lavanda in vaso, la scelta del contenitore è fondamentale. Non serve optare per vasi troppo profondi, ma è essenziale che abbiano un ottimo drenaggio. Si crede spesso che la lavanda abbia bisogno di tanta acqua, ma in realtà teme più i ristagni che la siccità.
È consigliato preferire vasi in terracotta, perché favoriscono la traspirazione delle radici. Un vaso con un diametro di almeno 30 cm è perfetto per iniziare. Chi ha spazio può anche pensare a raggruppare più piante in un grande vaso unico, creando un effetto cespuglio molto scenografico.
Anche il sottovaso merita attenzione: meglio evitarlo o, se proprio necessario, svuotarlo subito dopo ogni irrigazione per evitare che l’acqua ristagni.
3 consigli per curare al meglio la lavanda in vaso
Non basta scegliere un bel vaso: la lavanda ha bisogno di qualche attenzione in più per vivere a lungo e profumare ogni angolo della casa.
Ecco alcune dritte che possono davvero fare la differenza:
- Terriccio leggero e drenante: il terreno ideale è povero, sabbioso, mai troppo ricco di sostanze organiche. Una miscela di terriccio universale, sabbia e un po’ di ghiaia è perfetta.
- Tanta luce, poca acqua: la lavanda ama il sole pieno. Almeno 6 ore di luce diretta al giorno sono indispensabili. Per l’acqua, bastano annaffiature moderate: si aspetta che il terreno sia ben asciutto tra un’irrigazione e l’altra.
- Potatura regolare: a fine fioritura, meglio dare una spuntatina ai rami secchi o sfioriti. Una potatura leggera mantiene la pianta compatta e stimola una nuova crescita robusta.
Un piccolo trucco? In caso di forti piogge o inverni rigidi, proteggere i vasi con un telo traspirante può aiutare a preservare la pianta più a lungo.
Come far fiorire la lavanda in vaso ogni anno
Si dice spesso che la lavanda in vaso fiorisca meno rispetto a quella in piena terra. Non è del tutto vero: basta seguire alcuni accorgimenti per avere una fioritura abbondante ogni anno.
Innanzitutto, è importante concimare con prodotti specifici a base di potassio, soprattutto all’inizio della primavera. Non serve esagerare: una concimazione ogni 4-6 settimane è più che sufficiente.
Un altro aspetto da non trascurare è il rinvaso. Ogni 2-3 anni, quando le radici iniziano a riempire completamente il vaso, è il momento di cambiare casa alla pianta. Si può scegliere un vaso più grande o semplicemente rinnovare parte del terriccio.
Infine, durante l’estate, se si nota che la lavanda tende a diventare legnosa alla base, una piccola potatura verde può aiutare a mantenerla giovane e piena di vitalità.
Circondarsi del profumo di lavanda anche in città è più semplice di quanto sembri. Bastano pochi gesti, un pizzico di attenzione e tanto amore per trasformare un semplice vaso in una piccola oasi di benessere.
E allora, perché non lasciarsi tentare e iniziare subito a coltivare la propria lavanda in vaso?
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