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Piante & fiori

Foglie gialle? Ecco perché il ciclamino si sta ammalando (e come salvarlo)

Quando le foglie del ciclamino iniziano a ingiallire e piegarsi verso il basso, non si tratta quasi mai di un normale ciclo stagionale: è un campanello d’allarme. In 3 casi su 4, il problema deriva da eccesso d’acqua o scarsa aerazione.

Ciclamino foglie gialle
Foglie gialle? Ecco perché il ciclamino si sta ammalando

Il ciclamino, infatti, pur essendo una pianta resistente, è molto sensibile ai ristagni idrici e alle correnti calde. Basta controllare il vaso, toccare il terriccio e osservare bene il colletto per capire se si può ancora intervenire e salvare la pianta.

In un balcone ombreggiato a Genova, un ciclamino che sembrava spacciato ha ripreso vigore dopo il semplice cambio di vaso e qualche giorno in una zona più fresca. Foglie dritte e fiori nuovi in due settimane. Il segreto? Capire l’origine del problema prima che sia troppo tardi.


Perché le foglie del ciclamino diventano gialle

Come le piume scomposte di un uccello sotto la pioggia, le foglie ingiallite del ciclamino parlano chiaro: qualcosa non va. I motivi possono essere diversi, ma alcuni sono più frequenti di altri:


  • Annaffiature eccessive: è l’errore più comune. L’acqua in eccesso asfissia le radici e provoca marciume.
  • Luce solare diretta o insufficiente: entrambe le condizioni alterano il metabolismo della pianta.
  • Ambiente troppo caldo o secco: riscaldamenti accesi e aria ferma peggiorano la salute delle foglie.
  • Terreno compatto o vecchio: impedisce la respirazione delle radici.
  • Fertilizzanti sbagliati: troppo azoto stimola foglie grandi ma fragili.

Un ciclamino sano ha foglie carnose, compatte e leggermente lucide. Quando appaiono gialle alla base o si afflosciano, conviene intervenire subito.

Occorrente per rianimare un ciclamino sofferente

Non servono prodotti miracolosi, ma alcuni strumenti e materiali fondamentali per creare le condizioni ideali:

  • Vaso in terracotta con fori (diametro 14-16 cm)
  • Sottovaso in ceramica o plastica rigida
  • Terriccio per piante fiorite con aggiunta di perlite
  • Forbici da giardinaggio ben disinfettate
  • Bastoncini in legno per aerare il terreno
  • Acqua a temperatura ambiente
  • Luogo fresco e luminoso, lontano da fonti di calore

Avere tutto pronto rende il rinvaso o il semplice spostamento molto più efficace.


Passi rapidi per salvare il ciclamino in 48 ore

Una volta individuato il problema, occorre agire con decisione ma senza fretta. Seguire questi step può fare la differenza:

  1. Controllare il terriccio: se troppo bagnato, togliere subito il ciclamino dal vaso.
  2. Pulire le radici con delicatezza, eliminando quelle scure o mollicce.
  3. Lasciare asciugare all’aria per 1-2 ore prima di rinvasare.
  4. Riempire un nuovo vaso con terriccio fresco e drenante.
  5. Ripiantare il ciclamino, mantenendo il colletto fuori dal terreno.
  6. Annaffiare solo dopo 48 ore, versando l’acqua nel sottovaso.

In balcone o in casa, il ciclamino preferisce posizioni luminose ma non esposte al sole diretto, con temperature tra 13°C e 18°C.


Errori da evitare assolutamente

Il ciclamino è una pianta che ama la regolarità. Alcune disattenzioni, anche se involontarie, compromettono il suo equilibrio. Evita questi comportamenti:

  • Annaffiare dall’alto: l’acqua sulle foglie favorisce muffe e funghi.
  • Tenere il vaso in ambienti caldi: vicino a termosifoni o caminetti.
  • Usare terricci universali pesanti: trattengono troppa umidità.
  • Tagliare le foglie con forbici sporche: veicolo di infezioni.
  • Lasciare fiori secchi attaccati: sottraggono energia alla pianta.

Un caso frequente riguarda i ciclamini da supermercato: spesso venduti con substrato poco drenante e già stressati, necessitano di un rinvaso appena arrivano a casa.


Dove posizionarlo e quando rinvasarlo

Il ciclamino non è una pianta da salotto riscaldato. Preferisce luoghi freschi e ben ventilati, come davanzali, scale chiuse non riscaldate o balconi riparati. In inverno può vivere anche all’esterno, purché non geli.

Il rinvaso va fatto a inizio autunno o in caso di emergenza (come foglie gialle o radici marce). Usare sempre vasi proporzionati, mai troppo grandi, per evitare ristagni. Un sottovaso con argilla espansa può aiutare a mantenere l’umidità giusta senza esagerare.

Un ciclamino spostato da un soggiorno a 22°C a una veranda luminosa a 15°C ha ricominciato a fiorire in pochi giorni. Il freddo, per lui, è una coccola.

Consigli extra e curiosità sul ciclamino

Oltre al classico Cyclamen persicum, esistono varietà botaniche più rustiche adatte anche alla coltivazione in giardino, come il Cyclamen hederifolium. I fiori, in alcune specie, sono profumati e attirano gli impollinatori.

Alcuni consigli utili:

  • Rimuovere fiori secchi ruotando delicatamente il peduncolo fino a staccarlo.
  • Ruotare il vaso ogni 3-4 giorni per garantire crescita uniforme.
  • Usare acqua decalcificata o piovana per prevenire macchie sulle foglie.
  • Lasciar riposare la pianta in estate: è il suo periodo di dormienza.
  • Non spostarlo troppo spesso: soffre gli sbalzi improvvisi.

Un ciclamino curato con costanza diventa un piccolo miracolo d’inverno: resiste al freddo, fiorisce a lungo e regala colore anche nei giorni più grigi.

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