Menu Chiudi
Casa & Giardino

Eliminare i cattivi odori in cucina: i 3 rimedi della nonna

I cattivi odori in cucina possono rovinare anche la giornata migliore, soprattutto quando si infilano nei tessuti o si diffondono in tutta la casa. Scoprire i rimedi della nonna per eliminarli può davvero fare la differenza.

Eliminare i cattivi odori in cucina
Eliminare i cattivi odori in cucina: i 3 rimedi della nonna

Odore di fritto che resta appeso alle tende, puzza di cipolla che non vuole saperne di sparire, o il classico aroma persistente del pesce? Quando la cucina si trasforma in un campo di battaglia olfattivo, c’è chi giura che i prodotti chimici non siano l’unica soluzione. Anzi, a volte peggiorano solo le cose, coprendo con fragranze artificiali odori già fastidiosi.

Si dice che basti aprire le finestre e far circolare l’aria. Sì, certo. Ma nei giorni di pioggia o in pieno inverno, la faccenda si complica. E allora ecco che entrano in gioco i rimedi della nonna, quei trucchi semplici ma geniali che non passano mai di moda. Basta solo sapere dove guardare.


Prima di tutto, perché non mettere subito in pratica uno di questi metodi? Non servono ingredienti rari, solo un pizzico di curiosità e l’intenzione di dire addio a quell’odore di cavolfiore bollito che sembra non voler andare via.


Aceto: il classico che non delude mai

Tra gli alleati più affidabili per eliminare gli odori in cucina, l’aceto è senza dubbio al primo posto. Non solo neutralizza gli odori, ma lascia anche una sensazione di pulito che pochi altri ingredienti naturali riescono a garantire.

È interessante notare come basti far bollire una tazza di aceto bianco in un pentolino per qualche minuto per notare subito un cambiamento nell’aria. Non è magia, è solo chimica della buona. Il vapore acido cattura le molecole odorose e le neutralizza, lasciando dietro di sé un ambiente più fresco e decisamente più respirabile.

In alternativa, si può riempire una ciotola con aceto e posizionarla sul piano della cucina per tutta la notte. Non farà miracoli estetici, ma il giorno dopo, l’aria avrà tutto un altro profumo. E per chi trova l’odore dell’aceto troppo pungente? Un paio di fettine di limone nell’acqua possono addolcirlo senza comprometterne l’efficacia.


Bicarbonato: silenzioso ma potentissimo

Altro grande protagonista tra i rimedi della nonna contro i cattivi odori è il bicarbonato di sodio. Non ha odore, non macchia e lavora in silenzio. Ma attenzione, non bisogna aspettarsi fuochi d’artificio: il bicarbonato fa il suo dovere senza clamore.

  • Spargere un po’ di polvere sul fondo del bidone della spazzatura: addio effluvi poco graditi.
  • Lasciarne una ciotolina aperta accanto ai fornelli dopo una grigliata di pesce.
  • Usarlo per strofinare delicatamente le superfici unte o i taglieri impregnati di cipolla.

Il bello è che funziona anche dentro il frigorifero. Una tazzina colma, lasciata discretamente su un ripiano, è in grado di assorbire quegli odori strani che si formano quando il gorgonzola convive troppo a lungo con una ciotola di broccoli.


E se si aggiunge qualche goccia di olio essenziale al bicarbonato? Si ottiene anche un effetto profumato che non ha nulla da invidiare ai deodoranti industriali.

Limone e chiodi di garofano: il profumo della memoria

C’è qualcosa nel profumo del limone che mette subito di buonumore. E se a questo si unisce il tocco speziato dei chiodi di garofano, l’effetto è quello di un abbraccio aromatico che avvolge tutta la cucina.


Uno dei metodi più semplici e suggestivi è quello di infilzare dei chiodi di garofano in una mezza arancia o limone e lasciarla sul piano cucina come un pot-pourri naturale. Oltre a decorare, è una trappola profumata per gli odori più insistenti.

Si può anche far bollire in un pentolino alcune fette di limone, qualche chiodo di garofano e magari una stecca di cannella. In pochi minuti l’aria si trasforma, riportando alla mente quei pomeriggi in casa della nonna, quando il tempo sembrava scorrere più piano e tutto sapeva di buono.

C’è chi lo chiama rimedio “di una volta”, ma chissà perché, ogni volta che si prova, funziona ancora.

Quando si parla di profumi in cucina, non si tratta solo di gusto ma di atmosfera. È bello sapere che per cambiare aria, a volte, basta solo rispolverare qualche piccolo segreto dimenticato. Provare uno di questi rimedi della nonna è come fare un salto nel tempo, con il vantaggio di respirare meglio, subito.

Articoli Correlati