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Piante & fiori

Aprile in giardino: 7 piante perfette da moltiplicare con le talee

Aprile in giardino è il momento perfetto per dedicarsi alla moltiplicazione delle piante con le talee. Un gesto semplice, quasi magico, che permette di dare nuova vita al verde che si ha già. Ma quali sono le varietà migliori da riprodurre proprio adesso?

talee di aprile
Aprile in giardino: 7 piante perfette da moltiplicare con le talee

Quando la natura si risveglia, la tentazione di affondare le mani nella terra diventa irresistibile. Si sente il profumo dell’erba tagliata, si osservano le prime gemme aprirsi e si immagina un angolo rigoglioso dove prima c’era solo un vaso vuoto.

Chi ha un giardino o anche solo un balcone, sa bene quanto aprile sia un mese cruciale per dare forma al verde. E non serve spendere molto: basta un paio di forbici affilate, un po’ di pazienza e le piante giuste. Vuoi un consiglio concreto? Prepara subito qualche vasetto con terra leggera e sabbia: tra poco scoprirai perché.


Le piante aromatiche: facili da moltiplicare e subito utili

Tra le piante da talea ad aprile, le aromatiche sono senza dubbio le più generose. Si adattano bene, radicano in fretta e soprattutto tornano utili ogni giorno in cucina. Cosa chiedere di più?


Si inizia con il rosmarino: basta un rametto semilegnoso di circa 10-15 cm, tolti i fiori e lasciate solo poche foglie in cima. Va infilato in un terreno drenante e mantenuto leggermente umido. Dopo 3-4 settimane, se il clima è mite, le radici cominciano a formarsi.

Anche la salvia segue un processo simile. L’importante è scegliere rami non troppo giovani, perché quelli troppo teneri tendono a marcire. Una volta trapiantata, la piantina sarà pronta a regalare foglie profumate in pochi mesi.

Da non dimenticare la menta, che ha una forza quasi invadente. Basta anche un pezzetto di ramo lasciato in acqua per una settimana: le radici spuntano come per magia.


Le ornamentali da giardino che danno soddisfazione

Oltre alle aromatiche, ci sono alcune piante ornamentali perfette per la talea ad aprile. E sono quelle che, una volta cresciute, cambiano faccia al giardino.

Tra le più amate c’è la lavanda. Ha bisogno di sole pieno e terreno secco, ma è facile da moltiplicare. Un rametto tagliato poco sotto un nodo, infilato in sabbia umida, è tutto quello che serve. Il trucco? Non bagnarla troppo all’inizio.


La bougainvillea, anche se più delicata, regala fioriture incredibili. Va potata a inizio primavera, e proprio i rami tagliati si possono usare per farne nuove piante. Serve un ambiente caldo e un po’ protetto, ma la soddisfazione è garantita.

Un’altra chicca è la ortensia: si può fare una talea da un ramo dell’anno precedente. Meglio se messo prima in acqua, poi trasferito in terra. Ogni ramo può diventare una nuova pianta, e fiorirà già dall’anno dopo, se trattato con cura.


E per chi ama il verde brillante, la photinia offre ottimi risultati. Le sue foglie rosse e lucide fanno effetto subito, e le talee si radicano in meno di un mese se tenute all’ombra e inumidite spesso.

Altre varietà interessanti e consigli utili

Ci sono piante che non tutti considerano, ma che ad aprile offrono grandi soddisfazioni con la tecnica della talea:

  • Fucsia: ama il fresco e l’umidità, perfetta per i davanzali in ombra.
  • Geranio: un classico intramontabile, radica facilmente e rifiorisce senza sforzi.
  • Oleandro: attenzione, è tossico, ma si moltiplica bene in acqua.
  • Edera: instancabile, attecchisce ovunque, anche in semplice sabbia.
  • Pelargonium odoroso: profumato e rustico, è ideale per i vasi.

In generale, per moltiplicare con successo le piante in questo periodo, conviene:

  • scegliere rami semilegnosi o appena maturi;
  • usare forbici disinfettate per evitare malattie;
  • non esporre le talee al sole diretto nei primi giorni;
  • mantenere costante l’umidità senza esagerare con l’acqua;
  • avere pazienza: ogni pianta ha i suoi tempi.

piante da moltiplicare con le talee ad aprile

Sperimentare con le talee in aprile è un modo bellissimo per scoprire il giardinaggio sotto una nuova luce. Non serve essere esperti, basta osservare, tentare, sbagliare anche. Ma quando si vedono le prime radici, è impossibile non restare affascinati dal potere silenzioso della natura.

foto © stock.adobe

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