Creare una candela antizanzare con ingredienti naturali è più semplice di quanto sembri: con pochi passaggi e materiali accessibili puoi ottenere un rimedio profumato, ecologico e davvero efficace contro gli insetti.

Con l’arrivo delle serate all’aperto, cresce anche il desiderio di trovare soluzioni naturali per tenere lontane le zanzare senza ricorrere a spray chimici o diffusori elettrici. E se ci fosse un modo per rendere più accogliente la casa o il terrazzo, profumare l’ambiente e nel frattempo tenere alla larga questi fastidiosi insetti? Sì, con una candela fatta in casa. Basta davvero poco.
Un modo semplice per cominciare? Provare a realizzarne una piccola subito, magari riutilizzando un vasetto di vetro. Bastano cera, oli essenziali e un po’ di pazienza. E il bello è che oltre a essere utile, è anche un bell’oggetto d’arredo.
Quali ingredienti servono per una candela antizanzare naturale
Per realizzare una candela antizanzare efficace, gli ingredienti naturali sono la chiave. Nessuna formula complicata, ma solo elementi che puoi trovare facilmente in erboristeria o in cucina. La cera è la base, ma ciò che fa davvero la differenza sono gli oli essenziali. Alcuni hanno un potere repellente ormai ben noto, come:
- Citronella: la regina tra gli antizanzare, un classico intramontabile.
- Lavanda: non solo profuma l’ambiente, ma agisce anche come calmante.
- Eucalipto: pungente, fresco, ottimo contro le zanzare e i cattivi odori.
- Tea tree oil: più noto per le sue proprietà antibatteriche, ma anche repellente.
- Geranio: un aroma intenso che tiene lontani gli insetti.
Oltre agli oli, ti serviranno:
- Cera di soia o cera d’api (meglio se biologiche)
- Uno stoppino in cotone
- Un contenitore resistente al calore (barattolo, tazza, vasetto…)
- Bastoncino o stecchino per reggere lo stoppino durante il raffreddamento
Curioso il fatto che si possa anche aggiungere della scorza di limone essiccata o rametti di rosmarino, per un effetto ancora più naturale e decorativo.
Come si prepara una candela antizanzare fai da te
La preparazione richiede un minimo di attenzione, ma è anche il momento più rilassante di tutto il processo. C’è chi lo trova quasi terapeutico: il profumo degli oli, il calore della cera, il silenzio intorno. Basta prendersi un po’ di tempo e creare un piccolo angolo di calma. Nessuna fretta, solo gesti lenti e precisi.
- Fondi la cera a bagnomaria in un pentolino, meglio se dedicato solo a questo uso. Mescola con un bastoncino di legno, senza agitare troppo per evitare bolle d’aria.
- Una volta liquida, aggiungi 20-30 gocce di oli essenziali: citronella, lavanda, eucalipto o una miscela a tua scelta. Un trucco? Annusa la miscela prima di versarla: deve piacere, non solo funzionare.
- Versa un piccolo strato sul fondo del contenitore e fissa lo stoppino in posizione centrale. Usa uno stecchino o due bacchette per tenerlo dritto.
- Dopo qualche minuto, aggiungi il resto della cera, lentamente, fino a riempire quasi tutto il barattolo, lasciando mezzo centimetro dal bordo.
- Lascia raffreddare completamente in un luogo stabile (occhio alle correnti d’aria), poi taglia lo stoppino a 1 cm.
La candela è pronta. Meglio aspettare almeno un giorno prima di accenderla, così gli aromi si legano bene alla cera. E quando finalmente si accende… il risultato è sorprendentemente piacevole.
Perché scegliere una candela naturale contro le zanzare
Certo, gli scaffali sono pieni di spray, piastrine, dispositivi elettrici di ogni tipo. Ma scegliere una candela antizanzare naturale fatta in casa non è solo un’alternativa: è una piccola rivoluzione domestica.
Innanzitutto, c’è la questione della salute. I prodotti chimici lasciano spesso nell’aria residui poco rassicuranti, soprattutto in spazi chiusi o a contatto con i più piccoli. Una candela fatta con cera vegetale e oli essenziali, invece, non solo non inquina, ma contribuisce anche a creare un’atmosfera più rilassata.
Poi c’è l’aspetto creativo. Non si parla solo di funzionalità, ma di esperienza. Scegliere il profumo preferito, decorare il barattolo con spago o fiori secchi, magari usarla come centrotavola durante una cena estiva: ogni dettaglio diventa un modo per esprimere qualcosa.
E non serve essere esperti di fai da te: basta seguire l’istinto e avere voglia di sperimentare. Una candela naturale sa essere elegante, utile, ecologica. E regala anche quel piccolo senso di soddisfazione che solo le cose fatte con le proprie mani riescono a dare.
Una scelta semplice, insomma, che cambia il modo di vivere le serate. Con meno zanzare e un pizzico in più di bellezza autentica.
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