Menu Chiudi
Casa & Giardino

Come igienizzare il box doccia con ingredienti naturali (senza candeggina)

Pulire il box doccia con ingredienti naturali è più semplice di quanto sembri, ed è la soluzione ideale per chi vuole evitare la candeggina. In più, rispetta l’ambiente e rende l’aria del bagno più sana. Basta conoscere qualche trucco pratico.

come igienizzare il box doccia
Scopri come igienizzare il box doccia in modo naturale, senza candeggina

Le incrostazioni sul vetro, le fughe annerite, il calcare ostinato: tutto questo può essere affrontato con metodi alternativi, ma davvero efficaci. E non serve cercare prodotti costosi o chimici: spesso la soluzione è già nella dispensa. A volte, è sufficiente aprire la credenza e trovarsi davanti tutto ciò che serve, senza troppi giri.

Prima di iniziare, conviene mettere in ammollo il soffione e i rubinetti in una ciotola con aceto caldo: è un gesto semplice che fa la differenza. Alcuni aggiungono anche un pizzico di bicarbonato direttamente nell’acqua per potenziarne l’effetto. Intanto si può passare al box vero e proprio, magari accendendo una musica rilassante per rendere il momento meno noioso del previsto.


I segreti per pulire il box doccia senza candeggina

Quando si pensa alla pulizia profonda, la mente corre subito alla candeggina. Ma serve davvero? Anzi, è proprio da evitare: può irritare le vie respiratorie e danneggiare le superfici con il tempo.


Meglio puntare su ingredienti naturali e sicuri, che magari profumano anche l’ambiente. Il mix più utilizzato è aceto bianco, bicarbonato di sodio e limone. Tre elementi semplici, ma che insieme fanno miracoli.

Una miscela efficace si ottiene mescolando:

  • 1 bicchiere di aceto bianco caldo
  • 2 cucchiai di bicarbonato
  • il succo di mezzo limone

Si può spruzzare il composto sulle superfici con uno spray, lasciando agire per 10-15 minuti. Poi si passa con una spugna umida o una spazzola a setole morbide. Il calcare si scioglie, le macchie svaniscono e resta un gradevole profumo agrumato.


Curioso notare come questo metodo sia usato anche per altri angoli difficili della casa, come il lavello o il forno. Un’alternativa ancora più intensa prevede l’aggiunta di qualche goccia di olio essenziale di tea tree: ha proprietà antibatteriche naturali e lascia un aroma fresco.

Fughe annerite e vetri opachi: rimedi naturali efficaci

Le fughe tra le piastrelle sono spesso il punto più critico. Non bastano acqua e sapone: serve qualcosa di più mirato. Anche qui, il bicarbonato è protagonista, perché ha un’azione leggermente abrasiva ma non aggressiva, perfetta per queste zone delicate.


Per sbiancarle si può preparare una pasta densa con:

  • bicarbonato
  • poca acqua
  • qualche goccia di succo di limone o aceto

La consistenza ideale è quella di un dentifricio, né troppo liquida né troppo secca. La pasta si stende con uno spazzolino da denti vecchio, strofinando delicatamente ma con pazienza. Non è un lavoro da fare di fretta: qualche passaggio in più può cambiare davvero il risultato. Dopo qualche minuto, si sciacqua bene. Il risultato? Fughe chiare e pulite, senza odori pungenti e con un aspetto visibilmente rinnovato.


Per i vetri del box, l’aceto resta il miglior alleato. Basta mescolarlo con acqua in parti uguali, versarlo in uno spruzzino e passarlo con un panno in microfibra. Addio aloni e opacità. Se il vetro è molto incrostato, si può aggiungere un cucchiaio di bicarbonato direttamente sul panno prima di strofinare. Alcuni usano anche una goccia di detersivo per piatti ecologico per potenziare l’effetto sgrassante, ma senza esagerare.

E per chi ha la cabina in plastica o acrilico? Meglio evitare ingredienti troppo acidi. In questo caso, una miscela di acqua tiepida e sapone di Marsiglia liquido è più delicata ma comunque efficace. L’importante è risciacquare con cura e asciugare subito, per evitare che restino macchie d’acqua o aloni opachi.

Una routine naturale per mantenere il box sempre pulito

Non serve aspettare che il box sia incrostato per correre ai ripari. Con piccoli gesti quotidiani, si può evitare il peggio e mantenere tutto splendente più a lungo.

Ecco alcune abitudini utili:

  • asciugare il vetro dopo ogni doccia con una spatolina in gomma
  • lasciare la porta o il vetro aperti per far asciugare bene
  • spruzzare una soluzione leggera di acqua e aceto almeno una volta a settimana
  • pulire le fughe ogni 2-3 settimane con il metodo naturale

Sembra banale, ma fa la differenza. Evitare ristagni d’acqua significa anche prevenire la formazione di muffe e cattivi odori.

Chi ama un tocco in più, può lasciare nel bagno una ciotolina con bicarbonato e qualche goccia di olio essenziale: aiuta ad assorbire l’umidità e profuma l’ambiente.

igienizzare il box doccia con ingredienti naturali

Ogni tanto, vale la pena dare un’occhiata anche al soffione della doccia. Un ammollo in aceto caldo una volta al mese è più che sufficiente per mantenerlo libero dal calcare. Pulire in modo naturale non è solo una scelta ecologica, ma anche un modo per vivere la casa con più consapevolezza. E poi, diciamolo: il profumo di limone batte di gran lunga quello della candeggina.

foto © stock.adobe

Articoli Correlati