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Casa & Giardino

Come trattare le sedie da esterno in legno per evitare crepe da sole

Le sedie da esterno in legno, se esposte al sole senza protezioni, possono rovinarsi nel tempo. Crepe, scolorimenti e superfici ruvide sono solo alcune delle conseguenze più comuni. Ecco cosa fare per proteggerle al meglio e prolungarne la vita.

sedie in legno evitare le crepe
Scopri come trattare le sedie da esterno in legno per proteggerle dal sole ed evitare crepe

Quando si parla di arredi da giardino, le crepe causate dal sole sono tra i problemi più fastidiosi. Non solo rovinano l’estetica, ma rischiano anche di compromettere la struttura stessa del legno. Per fortuna, con qualche attenzione in più, si può evitare tutto ciò.

Prima di tutto, è utile sapere che non serve essere falegnami per prendersi cura delle proprie sedie. Basta un po’ di costanza e i giusti prodotti. E chi ha già visto le prime spaccature, potrebbe trovare in questa guida qualche consiglio utile per salvare il salvabile.


Perché il sole rovina il legno delle sedie da esterno

Il legno, quando esposto per lungo tempo ai raggi UV senza alcun tipo di protezione, tende a perdere progressivamente la sua umidità naturale. Questo processo lo rende più secco, più fragile e, in breve tempo, più incline a formare spaccature. Tutto questo non succede immediatamente, ma basta una sola estate senza le giuste cure per cominciare a notare i primi segni.


Legni resistenti come il teak, l’iroko o l’acacia vengono spesso scelti proprio per la loro durezza e durabilità, però non sono del tutto invincibili. A lungo andare, l’azione combinata del calore, dell’umidità e degli sbalzi termici indebolisce anche le essenze più pregiate. Un effetto comune? Quella patina grigiastra che compare sulla superficie e fa sembrare la sedia molto più vecchia di quanto sia in realtà.

E poi c’è la questione dell’alternanza climatica: il caldo secco del giorno seguito dall’umidità notturna crea uno shock continuo nel legno. Questo stress, invisibile a occhio nudo nelle prime fasi, è proprio ciò che innesca le crepe. Spesso partono da piccoli punti, magari vicino a una giunzione o in un’area più esposta, e poi si estendono con discreta rapidità.

Qualcuno crede che coprire le sedie con un telo a fine stagione basti. In realtà, senza un trattamento adeguato, quella copertura serve a poco. Il legno ha bisogno di respirare ma anche di essere schermato: è un equilibrio delicato.


Per questo conviene non aspettare di vedere il danno. Una routine leggera ma costante, fatta di controlli visivi e piccole cure stagionali, può allungare sensibilmente la vita di una sedia. In fondo, meglio prevenire oggi che rimettere tutto a nuovo domani, no?

Trattamenti protettivi per evitare le crepe da sole

Per mantenere belle e sane le tue sedie, esistono diversi trattamenti efficaci. Non è necessario spendere cifre esagerate o impiegare giornate intere: basta scegliere il metodo più adatto.


Ecco cosa funziona davvero:

  • Olio protettivo per legno esterno: Nutre in profondità e crea una barriera naturale contro sole e umidità. Va applicato ogni 3-6 mesi.
  • Vernice trasparente anti-UV: Forma una pellicola protettiva che scherma i raggi solari. Ideale per chi cerca un effetto lucido.
  • Impregnante a base d’acqua: Ottimo per legni teneri. Protegge senza alterare troppo il colore originale.
  • Cere naturali: Meno comuni ma molto efficaci, soprattutto su legni esotici.

In tutti i casi, prima dell’applicazione, il legno va pulito con cura. Se ci sono residui di vecchie vernici o segni di muffa, conviene carteggiare leggermente. Anche questo piccolo passaggio aiuta a far penetrare meglio i prodotti.


E a proposito di protezione, non sottovalutare l’ombra: posizionare le sedie in un punto parzialmente coperto, come sotto una pergola o un ombrellone, fa la differenza.

Manutenzione periodica: il segreto per sedie sempre perfette

Una delle cose più sottovalutate è la costanza. Si tende a pulire e trattare il legno solo a inizio stagione, per poi dimenticarsene per mesi. Ma è proprio la cura regolare che fa la differenza.

Ogni due o tre mesi, bastano pochi minuti per:

  • Spolverare le superfici con un panno morbido
  • Controllare la presenza di piccole crepe o segni di scolorimento
  • Rinfrescare lo strato protettivo, anche solo in alcune zone
  • Riposizionare le sedie per evitare esposizione costante sempre sullo stesso lato

Se si notano piccole spaccature, si può intervenire con stucco per legno o, nei casi più lievi, con un po’ di cera per riempire la fessura. Non sarà perfetto, ma è comunque meglio che lasciare il danno allargarsi.

E se l’estate è finita? Meglio riporre le sedie in un luogo coperto e asciutto. Anche se sono progettate per l’esterno, il riposo invernale al riparo aiuta moltissimo.

come trattare le sedie da esterno in legno

Proteggere le sedie in legno da esterno è più semplice di quanto sembri. Basta un po’ di attenzione costante, e anche dopo anni al sole, continueranno a fare la loro figura in giardino o sul terrazzo. Non è forse un peccato lasciarle rovinare per negligenza?

foto © stock.adobe

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