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Divano in microfibra e sudore: il metodo per pulirlo senza lasciare aloni

Il divano in microfibra assorbe facilmente il sudore, soprattutto d’estate. E se non lo pulisci correttamente, rischi di ritrovarti con aloni difficili da eliminare. Ecco un metodo semplice, efficace e a prova di macchia.

divano in microfibra senza aloni
Scopri come pulire un divano in microfibra macchiato di sudore senza lasciare aloni

Si tende a pensare che basti un panno umido per sistemare tutto, ma la realtà è un po’ diversa. Quando si tratta di microfibra macchiata di sudore, non tutti i rimedi funzionano davvero. Meglio giocare d’anticipo, oppure affidarsi a un trucco che pochi conoscono, ma che salva tessuto e tempo.

Hai già a casa quasi tutto quello che serve per una pulizia impeccabile. Basta saperlo usare nel modo giusto: un panno in microfibra pulito, dell’alcol denaturato, un po’ di bicarbonato e… attenzione ai movimenti circolari.


Come pulire un divano in microfibra macchiato di sudore

Quando l’estate entra nel vivo e le temperature si alzano, il contatto prolungato con il divano può lasciare il segno. La microfibra, infatti, tende ad assorbire l’umidità corporea come se fosse carta assorbente, e una volta che il sudore si asciuga, compaiono quei fastidiosi aloni che rovinano l’estetica del rivestimento. Più si cerca di sistemare con acqua e detersivi generici, più la situazione peggiora.


Però esiste una soluzione piuttosto semplice e, soprattutto, efficace. Si tratta di un metodo “furbo”, che sfrutta le proprietà dell’alcol denaturato. Mescolato con acqua tiepida, in parti uguali, riesce a sciogliere lo sporco leggero e a evaporare senza lasciare tracce, evitando quel rischio di umidità stagnante che peggiora la macchia invece di eliminarla.

Come si applica questo rimedio? Serve davvero poco:

  • Prepara una miscela con metà alcol denaturato e metà acqua tiepida in uno spruzzino
  • Spruzza solo una leggera nebbiolina sulla zona interessata, senza inzuppare
  • Tampona delicatamente con un panno in microfibra asciutto, con movimenti circolari e leggeri
  • Lascia asciugare all’aria: niente phon, niente sole diretto, solo pazienza

Se dopo l’asciugatura si nota ancora un alone, si può intervenire con un secondo passaggio usando del bicarbonato di sodio. Basta cospargerlo sulla zona già asciutta, attendere 15-20 minuti (anche mentre si fa altro), e infine rimuoverlo con l’accessorio per tessuti dell’aspirapolvere. Oltre a togliere gli ultimi residui, il bicarbonato è perfetto per neutralizzare eventuali odori. Un gesto semplice, ma che può cambiare tutto.


I vantaggi della microfibra e i suoi punti deboli

Scegliere un divano in microfibra ha i suoi lati positivi: è morbido, resistente, si pulisce facilmente e spesso costa meno rispetto ad altri rivestimenti. Non sorprende che sia una delle scelte più comuni nelle case moderne, soprattutto per chi ha bambini o animali. Ma, come ogni cosa, anche la microfibra ha i suoi lati nascosti.

A prima vista sembra quasi perfetta, ma ci sono piccoli dettagli che conviene conoscere. Alcuni problemi, infatti, emergono solo con l’uso quotidiano e spesso non si leggono nelle schede tecniche. Nel caso della microfibra, ecco cosa bisogna sapere:


  • Trattiene facilmente il calore corporeo, perciò in estate può risultare più soggetta a macchie di sudore
  • Se bagnata troppo, può lasciare fastidiosi aloni d’acqua difficili da togliere
  • I detersivi oleosi o troppo aggressivi rischiano di danneggiarne la trama o lasciare segni permanenti
  • Le versioni più economiche tendono a scolorirsi più facilmente, soprattutto se esposte al sole diretto

Conviene quindi agire con attenzione. Un test su una zona nascosta è sempre una buona idea prima di provare qualsiasi metodo di pulizia. E per mantenere l’aspetto sempre curato? Basta un gesto semplice ma spesso trascurato: passare ogni tanto una spazzola a setole morbide. Aiuta a rimuovere la polvere, a prevenire l’usura visiva e a dare nuova vita al colore. Dettagli, sì, ma che nel tempo fanno la differenza.

Metodo alternativo per aloni ostinati: acqua ossigenata e bicarbonato

A volte, il sudore lascia tracce che sembrano proprio non voler andare via. In quei casi, si può provare un secondo metodo, un po’ più “strong” ma comunque delicato sul tessuto: acqua ossigenata e bicarbonato.


Serve solo un po’ di pazienza:

  • Mescola due cucchiai di bicarbonato con qualche goccia di acqua ossigenata a 10 volumi
  • Applica la pasta ottenuta sull’alone
  • Lascia agire 10 minuti
  • Rimuovi con un panno umido ben strizzato
  • Asciuga con un panno pulito

Questo trucco funziona anche contro odori persistenti e macchie più datate. Non è miracoloso, ma se applicato con costanza può davvero fare la differenza. E soprattutto, non rovina la microfibra.

pulire divano in microfibra e sudore

Curioso di vedere il risultato? Basta provare su un angolino nascosto del divano. A volte bastano pochi gesti ben fatti per farlo tornare come nuovo, senza dover chiamare un professionista o spendere una fortuna in prodotti specifici. Chi l’avrebbe detto che per far sparire un alone bastava così poco?

foto © stock.adobe

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