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Casa & Giardino

Il metodo della nonna per griglie in ghisa lucide e senza ruggine

Griglie in ghisa lucide e senza ruggine: una promessa che sembra uscita da un vecchio consiglio tramandato di generazione in generazione. Eppure, esiste davvero un metodo semplice ed efficace, tutto naturale, che affonda le radici nei rimedi casalinghi di una volta.

pulire griglie in ghisa
Come pulire i fornelli con griglie in ghisa

Quando si parla di griglie in ghisa, il pensiero corre subito a quei fornelli vissuti, pieni di storia e sapori. Ma anche a superfici che, se trascurate, diventano opache, unte e piene di ruggine. Pulirle non è solo una questione di ordine: è un gesto di cura, una piccola forma di rispetto per uno degli strumenti più usati in cucina. E c’è qualcosa di poetico nell’usare metodi semplici, magari con ingredienti che si hanno già in dispensa.

Non serve correre a comprare nuovi prodotti miracolosi: a volte basta aprire la credenza e cercare tra limoni, aceto e sale. Una soluzione alla portata di tutti, economica e – sorpresa – anche ecologica. Basta conoscere i passaggi giusti.


Come pulire le griglie in ghisa senza rovinarle

Una cosa è certa: la ghisa non è come l’acciaio. È più porosa, più delicata sotto certi aspetti, eppure incredibilmente resistente se trattata con attenzione. Usare i soliti sgrassatori aggressivi o metterla in lavastoviglie? Un errore da evitare.


Si crede che le nonne, piuttosto che sprecare tempo e soldi, si affidassero a ciò che già conoscevano bene. E uno dei loro segreti era una combinazione potente quanto insospettabile: sale grosso, aceto bianco e un tocco di pazienza. Nessun ingrediente costoso o introvabile, solo quello che c’è sempre stato nelle cucine di una volta.

Il procedimento è piuttosto semplice:

  • Prima si elimina il grosso dello sporco con una spazzola a setole dure o una spugna non abrasiva.
  • Si cosparge la superficie con abbondante sale grosso, lasciandolo agire per qualche minuto.
  • Poi si versa sopra aceto bianco caldo (non bollente!), lasciando che reagisca.
  • A questo punto si può strofinare delicatamente con la parte ruvida della spugna.
  • Infine, un buon risciacquo con acqua calda e una asciugatura accurata, meglio se con un canovaccio in cotone.

Questo metodo, oltre a rimuovere il grasso, aiuta anche a eliminare eventuali tracce di ruggine superficiale, quella che si forma quando si dimentica di asciugare le griglie dopo il lavaggio. Ma attenzione: è proprio l’umidità il nemico numero uno della ghisa.


Rimedi naturali per prevenire la ruggine sulle griglie in ghisa

Prevenire è meglio che curare, dicevano. E nel caso delle griglie in ghisa, non potrebbe essere più vero. Una volta pulite e asciugate, ci sono piccoli gesti che possono fare la differenza.

Uno dei trucchi più usati? Ungere leggermente le griglie con un velo d’olio vegetale (di semi o di oliva). Basta davvero pochissimo, passato con un pezzo di carta assorbente. Questo crea una pellicola protettiva che aiuta a evitare l’ossidazione.


Altri accorgimenti utili:

  • Evitare di lavare le griglie sotto l’acqua corrente troppo fredda quando sono ancora calde: lo shock termico può rovinarle.
  • Non conservarle mai umide o bagnate. Meglio lasciarle un attimo sul fuoco basso per asciugarle completamente.
  • Se non si usano per lunghi periodi, è utile avvolgerle in carta da forno dopo averle unte leggermente.

Sono piccoli rituali, ma spesso è proprio l’abitudine a fare la differenza tra un oggetto che dura qualche anno e uno che resiste per decenni.


Griglie lucide e senza ruggine: una questione di costanza (e di cuore)

La pulizia delle griglie in ghisa è uno di quei gesti che raccontano tanto di chi vive la cucina come uno spazio di attenzione, cura e memoria. Non si tratta solo di farle brillare, ma di conservare un pezzo della propria quotidianità.

È interessante notare come certi rimedi semplici abbiano ancora oggi una straordinaria efficacia. E non perché le nonne sapessero tutto, ma perché partivano da un principio base: il rispetto per le cose. Rispettare un oggetto significa non trascurarlo, non buttarlo via appena si macchia, ma prendersene cura. Anche solo con un po’ di sale.

In fondo, ogni volta che si puliscono quelle griglie, si rinnova una piccola tradizione domestica. Si toglie il superfluo, si torna all’essenziale. E si scopre che, con pochi gesti, è possibile ottenere risultati migliori di qualsiasi prodotto industriale.

Come pulire i fornelli con griglie in ghisa

Chi l’avrebbe detto che il segreto per una cucina più bella e funzionale fosse nascosto proprio nei gesti di chi cucinava prima?

foto © stock.adobe

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