Menu Chiudi
Fai da te

Il trucco geniale per rimuovere le etichette dai barattoli di vetro in 2 minuti

Il trucco geniale per rimuovere le etichette dai barattoli di vetro funziona in soli 2 minuti e trasforma un fastidio in un gesto facile, veloce e pure soddisfacente.

rimuovere le etichette dai barattoli di vetro
Come rimuovere le etichette dai barattoli di vetro

Quando si parla di rimuovere etichette dai barattoli di vetro, il pensiero corre subito a quei residui appiccicosi che non vanno via nemmeno dopo lavaggi infiniti. C’è chi ha provato a grattarle via con le unghie o a lasciarle in ammollo per ore, ma il risultato? Sempre lo stesso: una superficie mezza pulita e mezza no, con pezzetti di carta incollati ovunque. Eppure, esiste un trucco semplice che cambia tutto. Sì, un rimedio che si prepara con due ingredienti che si trovano già in cucina e che, con un pizzico di pazienza, fa sparire tutto in un attimo.

Per chi vuole riutilizzare i barattoli di vetro per conserve, decorazioni o semplicemente per tenere la dispensa in ordine, questa soluzione è davvero una piccola svolta. Basta sapere cosa usare e come usarlo: niente prodotti chimici, niente attrezzi strani. Solo un piccolo passaggio, e quei vecchi vasetti diventano nuovi contenitori perfetti.


Rimuovere etichette dai barattoli di vetro: perché è così complicato?

Spesso si sottovaluta la forza delle etichette adesive. Sono progettate per resistere all’umidità, al tempo e persino al calore. In pratica, sono pensate per restare incollate a lungo. Ecco perché, quando si cerca di staccarle, si ottiene solo una parte del lavoro. Un po’ di carta si stacca, ma la colla resta lì, ben salda, pronta a far disperare chi cerca di toglierla.


Curioso notare come una cosa così piccola possa diventare un tale ostacolo. Eppure succede ogni volta. Il motivo? I residui adesivi sono composti da sostanze pensate per durare nel tempo, e l’acqua da sola non basta a scioglierle. Anche l’uso del sapone, a dirla tutta, lascia il tempo che trova.

È qui che entra in gioco il trucco geniale: olio di oliva e bicarbonato di sodio. Sembra una ricetta da cucina, ma è una combinazione perfetta per “sciogliere” letteralmente la colla. L’olio penetra e ammorbidisce, mentre il bicarbonato agisce come esfoliante, staccando con delicatezza ma efficacia. Il risultato? Un barattolo pulito come appena comprato.

Un consiglio utile: provare prima su una piccola area, soprattutto se il vetro è colorato o decorato. Meglio evitare sorprese. E se il barattolo è stato appena svuotato, approfittare del calore residuo può velocizzare tutto.


Il metodo del bicarbonato e olio: due minuti per un risultato perfetto

Non serve essere esperti di fai da te per ottenere un buon risultato. Basta seguire pochi passaggi, con calma. Per preparare il composto, mescolare in una ciotolina:

  • 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
  • 1 cucchiaino di olio di oliva (qualsiasi tipo va bene)

Si otterrà una pasta granulosa, da applicare direttamente sull’etichetta da rimuovere. Meglio stendere uno strato abbondante, coprendo bene tutta la superficie adesiva. Poi, lasciare agire per circa 2 minuti. Già dopo il primo minuto si noterà come la carta comincia a sollevarsi da sola.


Trascorso il tempo, con una spugna leggermente abrasiva o anche un semplice panno da cucina, si può iniziare a strofinare. I residui verranno via quasi senza sforzo. Se qualcosa dovesse resistere, si può ripetere il passaggio o aumentare leggermente il tempo di posa.

In caso di etichette particolarmente ostinate, vale la pena aggiungere un piccolo trucco in più: immergere il barattolo in acqua calda per qualche minuto prima di applicare la pasta. Il calore ammorbidisce la colla e rende il composto ancora più efficace.


Il bello di questo metodo è che funziona anche su bottiglie, flaconi e contenitori di ogni tipo. Non lascia odori forti, non danneggia le superfici e permette di ottenere un risultato pulito in pochissimo tempo.

Barattoli di vetro senza etichette: come riutilizzarli in modo creativo

Una volta rimossi gli adesivi, si aprono mille possibilità. I barattoli di vetro puliti possono diventare oggetti decorativi, utili o addirittura unici. A volte basta un nastro, una candela o un po’ di corda per trasformare un semplice vasetto in qualcosa di speciale.

Ecco qualche spunto per dare nuova vita ai contenitori:

  • Portacandele artigianali: con un po’ di sabbia o sale grosso sul fondo, e una tea light al centro.
  • Vasi per erbe aromatiche: ideali sul davanzale della cucina, belli da vedere e pratici.
  • Contenitori per alimenti secchi: pasta, spezie, legumi. Etichettati con pennarello o targhetta, fanno anche figura.
  • Portapenne o utensili: perfetti sulla scrivania o accanto ai fornelli.

È interessante vedere come un oggetto destinato al riciclo possa trasformarsi in un elemento decorativo o funzionale. E quando tutto parte da un trucco così semplice, viene quasi voglia di mettersi subito all’opera.

In fondo, ogni piccolo gesto che permette di riutilizzare è un passo verso uno stile di vita più sostenibile. E se la soluzione richiede solo due ingredienti e due minuti, perché non provarla subito?

foto © stock.adobe

Articoli Correlati