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Piante & fiori

Le piante che purificano l’aria anche d’estate (senza soffrire il caldo)

Le piante che purificano l’aria anche d’estate offrono sollievo al caldo estivo, senza soffrirlo, e trasformano gli ambienti in oasi verdi sorprendenti.

piante purificanti estive
Scopri le piante che purificano l’aria anche d’estate

Le piante che migliorano la qualità dell’aria durante l’estate sono una risorsa preziosa proprio quando il caldo sembra opprimere ogni respiro. Si crede che il loro effetto benefico sia già noto, eppure è interessante notare quanti angoli di casa possano rinascere con un piccolo tocco verde. In alcuni casi, pareva impossibile avere un ambiente fresco, invece un angolino verde basta per trasformare l’atmosfera.

In più, si associano all’idea di comfort estivo senza surriscaldamento, quasi come un piccolo miraggio vegetale. La curiosità tende a spuntare: quali specie riescono a sopravvivere bene al caldo e, allo stesso tempo, rinvigorire l’aria? Si suggerisce di osservare subito una delle piante in balcone o in casa: basta metterci mano un attimo e magari si scopre qualcosa di nuovo da amare, senza sforzi eccessivi.


Le piante che purificano l’aria e resistono al caldo

Si crede che alcune specie, ben note e spesso sottovalutate, agiscano come vere “spugne naturali” anche nei mesi più torridi, senza dare segni di cedimento. Non si tratta solo di sopravvivenza: continuano a filtrare e migliorare l’aria anche quando le temperature in casa fanno cercare un po’ di sollievo. Tra queste, la Sansevieria (o lingua di suocera) è quasi una veterana del caldo: capace di assorbire formaldeide e altri composti volatili, non sembra soffrire la siccità e resiste a temperature elevate senza perdere vigore. Il suo portamento verticale e ordinato, unito alle tonalità verde scuro con bordi gialli o argentati, aggiunge anche un tocco decorativo che non guasta.


piante che purificano l’aria d'estate

Altrettanto interessante è il Ficus robusta (Ficus elastica), una pianta che, nonostante il nome altisonante, si adatta bene a interni luminosi e caldi. Ama la luce intensa filtrata, e si dice che contribuisca a ridurre l’anidride carbonica indoor, oltre a offrire una sensazione di aria “nuova” in casa. Chi entra in una stanza dove queste piante sono ben sistemate percepisce subito qualcosa di diverso: l’aria sembra meno pesante, quasi più leggera al respiro, e questa sensazione, soprattutto nelle giornate estive più afose, può trasformarsi in un piccolo lusso quotidiano.

Piante estive, freschezza e qualità dell’aria

È curioso notare come certe specie riescano a unire resistenza al calore e purificazione dell’aria con una naturalezza disarmante, quasi fossero nate per abitare le giornate più torride. Non solo sopravvivono, ma continuano a fare il loro lavoro silenzioso anche quando l’aria sembra ferma.


  • Dracena marginata, pianta slanciata e scenografica, è nota per la capacità di assorbire benzene, toluene e formaldeide. Si adatta bene a stanze luminose, anche se il clima è asciutto e caldo, e richiede davvero poca acqua, una sorta di “camminatrice del deserto” domestica.
  • Aloe vera, oltre al celebre gel lenitivo, trattiene e filtra formaldeide e benzene. Resiste al sole e alla siccità con un’eleganza quasi indifferente, come se il caldo estivo fosse un ospite abituale.
  • Palme da appartamento come la Chamaedorea elegans amano la luce filtrata, rinfrescano l’ambiente mantenendo un’umidità gradevole e, nel frattempo, ripuliscono l’aria con costanza. Il loro portamento leggero ricorda certi cortili d’altri tempi, ombreggiati e freschi.

piante che purificano l’aria d'estate

La sensazione che offrono è quella di un angolo tropicale in miniatura: l’aria sembra più morbida, il respiro più lento. E tutto ciò avviene senza la minima sensazione di soffocare di calore, il che, nelle giornate afose, è quasi un piccolo lusso.


Come scegliere e mettere le piante che purificano l’aria d’estate

È interessante notare che la collocazione strategica e qualche accortezza semplice possono fare davvero la differenza. Si suggerisce di posizionare una Sansevieria o una Dracena vicino a finestre ben illuminate ma senza sole diretto rovente, così si sfrutta la luce senza stressare la pianta. È creduto utile annaffiare con moderazione: lasciare asciugare il terreno, soprattutto per Aloe e Sansevieria, evita ristagni pericolosi.

Qualche piccola imperfezione nelle foglie non è un dramma, anzi: un bordo leggermente ingiallito o una macchiolina possono raccontare la loro storia calda, estiva. E in più, pare che mescolare piante con esigenze simili, in un angolo, aiuti a creare un microclima meno secco e più accogliente. Questi accorgimenti sembrano modesti, quasi banali, eppure creano un ambiente che “respira meglio” — senza pretendere troppo da chi se ne occupa.


Vale la pena dedicare un piccolo spazio verde, anche solo un angolo discreto, per vedere con i propri occhi il sollievo che queste piante possono portare in estate — e forse scoprire come un gesto così semplice riesca a cambiare un ambiente in modo piacevole.

foto © stock.adobe

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