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L’errore da non fare mai quando sbrini il freezer

Sbrinare il freezer sembra un’operazione semplice, quasi banale. Eppure, c’è un errore che in tanti commettono e che può danneggiare irreparabilmente l’elettrodomestico. Sai già di cosa si tratta?

sbrinare il freezer nel modo giusto
Evita l’errore più comune quando sbrini il freezer

A prima vista può sembrare solo una faccenda domestica da sbrigare velocemente, magari prima che arrivi l’estate. Ma se si salta un passaggio fondamentale, il rischio è quello di compromettere l’efficienza del freezer o addirittura doverlo sostituire. Meglio non arrivare a tanto, no?

Alcuni modelli più datati, ad esempio, non tollerano sbalzi di temperatura improvvisi e possono guastarsi da un giorno all’altro. Inoltre, un freezer troppo pieno o con ghiaccio stratificato consuma molto di più, incidendo sulla bolletta in modo tutt’altro che trascurabile. E poi, diciamocelo, ritrovarsi con cibo scongelato all’improvviso è una di quelle seccature che nessuno vorrebbe affrontare.?


Mai usare oggetti appuntiti per staccare il ghiaccio

Spesso, per accelerare il processo, si prende un coltello o una spatola metallica e si comincia a “grattare” via la brina. Un gesto istintivo, quasi automatico. Ma proprio qui sta l’errore più grave. Le pareti interne del freezer nascondono circuiti e componenti delicati: basta un minimo graffio nel punto sbagliato per causare danni invisibili ma letali.


Il ghiaccio si forma in modo irregolare, e a volte sembra non voler venire via in alcun modo. La tentazione di forzare la mano è forte. Eppure, è proprio in quel momento che bisognerebbe fermarsi. Meglio avere pazienza e aspettare che il calore faccia il suo lavoro. Una ciotola con acqua calda posta all’interno del freezer può accelerare lo scioglimento in modo naturale, senza mettere a rischio nulla. Alcuni suggeriscono anche di chiudere lo sportello per trattenere il calore più a lungo, ma solo se si controlla spesso per evitare accumuli d’acqua imprevisti.

Scollegare il congelatore, preparare qualche asciugamano per assorbire l’acqua in eccesso e lasciare che il tempo faccia il suo corso: non è la via più rapida, ma è sicuramente la più sicura. Una buona idea è proteggere il pavimento con teli di plastica o vecchi giornali, soprattutto se il freezer è incassato o vicino a mobili in legno. E in caso di fretta, meglio usare un ventilatore rivolto verso l’interno piuttosto che soluzioni drastiche.

Altri errori comuni da evitare durante lo sbrinamento

Se pensavi che il coltello fosse l’unico problema, in realtà ci sono altre abitudini sbagliate da cui stare alla larga. Vale la pena conoscerle tutte per non rischiare brutte sorprese:


  • Lasciare il freezer acceso durante lo sbrinamento: sembra ininfluente, invece può provocare un sovraccarico del motore e mettere sotto stress l’intero sistema.
  • Utilizzare il phon per sciogliere il ghiaccio: l’aria calda può deformare le plastiche e, peggio ancora, creare pericolosi sbalzi elettrici se usato in ambienti umidi.
  • Non asciugare bene le superfici prima di riaccendere: l’umidità residua potrebbe trasformarsi subito in nuova brina o causare la formazione di muffe.
  • Riporre subito gli alimenti senza controllo: meglio approfittarne per verificare la presenza di prodotti scaduti o inutilizzati, ma anche per pulire i contenitori stessi.

Spesso si dimentica che anche piccoli gesti, come lasciare il coperchio di una vaschetta aperto o appoggiare cibo caldo nel vano, possono accelerare la formazione di brina. Ogni accortezza conta. Il risultato? Meno sprechi, più efficienza e una manutenzione che diventa quasi impercettibile.

Quando e come sbrinare il freezer nel modo giusto

Si crede spesso che basti farlo una volta ogni tanto, ma anche qui serve più attenzione. L’ideale sarebbe intervenire ogni 6 mesi o quando lo strato di ghiaccio supera i 5 millimetri. Alcuni freezer moderni promettono il “no frost”, ma anche in quel caso un controllo periodico è una buona abitudine.


Basta osservare il comportamento del congelatore: fa più rumore del solito? I cassetti si aprono a fatica? Le confezioni di cibo sembrano più umide del normale? Sono tutti segnali che qualcosa non va.

E allora via con il piano d’azione: spegnere, svuotare, sbrinare con calma e attenzione. Si possono usare contenitori con acqua calda, ma mai versarla direttamente sulle pareti. Meglio aspettare qualche ora in più che dover comprare un freezer nuovo.


E se si vuole evitare la formazione eccessiva di ghiaccio in futuro? Un piccolo trucco è controllare sempre che la porta si chiuda bene, e non aprirla troppo spesso o per troppo tempo. Anche le guarnizioni vanno ispezionate: se non sono più elastiche, conviene sostituirle.

l’errore da non fare quando sbrini il freezer

Pensavi che sbrinare il freezer fosse solo una perdita di tempo? Invece è un gesto che fa bene al portafoglio, all’ambiente e alla sicurezza in casa. Meglio prendersi un pomeriggio ora, che un guaio domani.

foto © stock.adobe

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