Un matrimonio shabby è il sogno di chi ama i dettagli romantici, i colori tenui e quel tocco vissuto che sa di casa e poesia. Perché allora non realizzare delle decorazioni fai da te che lo rendano davvero speciale?

C’è chi impila vecchie valigie e le trasforma in sculture decorative, chi raccoglie ortensie e gypsophila per riempire scatole in legno, e chi sfrutta fiori secchi e vetro riciclato per donare poesia alla tavola. Le idee non mancano, ma servono piccoli spunti concreti per iniziare.
Prima di perdersi tra nastri e pizzi, vale la pena fare un giro in soffitta, o tra gli scaffali della nonna: è proprio da lì che possono nascere le magie più autentiche.
Valigie vintage con bouquet secchi: l’angolo delle emozioni
Tra le decorazioni per matrimonio shabby, le valigie impilate rappresentano una scenografia di grande effetto. Recuperate da un mercatino dell’usato o ereditate da qualche soffitta dimenticata, si trasformano in un punto focale elegante e nostalgico.
Sopra, un vaso rustico con fiori secchi in stile boho – lavanda, pampas, avena e qualche tocco di rosa antica – crea un contrasto perfetto tra il vissuto del baule e la leggerezza dei petali. È un allestimento ideale per l’ingresso alla cerimonia, oppure accanto al tableau de mariage.
Un dettaglio curioso? Le valigie possono anche essere usate per contenere biglietti di auguri o messaggi degli ospiti, rendendo l’oggetto ancora più speciale.
Centrotavola di lavanda su legno: essenziale e raffinato
Il profumo della lavanda richiama qualcosa di familiare, quasi dimenticato. Ha il potere di trasportare lontano, tra ricordi d’estate e campi assolati, e per questo è perfetta per un centrotavola che vuole emozionare senza urlare.
Niente di troppo costruito: un pezzo di legno grezzo, magari trovato durante una passeggiata nel bosco, diventa la base per piccoli mazzetti di lavanda legati con spago naturale. Qualcuno ci aggiunge una candela bianca, altri preferiscono vasetti trasparenti di vetro sottile. A volte basta anche una bottiglietta sbeccata, se messa con cura, a raccontare più di mille oggetti nuovi.
Il bello è che si adatta a tutto: ai tavoli rustici allestiti all’aperto, a una mensola vicina al buffet, o persino a un angolo del giardino lasciato apposta più selvaggio. In fondo, non serve molto per creare atmosfera: solo buon gusto, qualche profumo e il coraggio di lasciare le cose un po’ imperfette.
Scatola blu con ortensie e gypsophila: colore e poesia
Il blu polveroso, tipico dello stile provenzale, trova la sua massima espressione in una semplice scatola di legno riempita di ortensie bianche e gypsophila. Il mix di forme tondeggianti e piccoli fiorellini crea una composizione fresca, romantica e ben equilibrata.
Può essere usata come decorazione per il tavolo degli sposi, l’altare simbolico o anche accanto al buffet. Basta pochissimo per renderla protagonista: un angolo ben illuminato, un tessuto in lino chiaro e magari una vecchia lanterna di latta a fianco.
Si dice spesso che siano i colori pastello a rendere unico questo stile, ma è proprio la presenza del blu che aggiunge profondità e carattere.
Vasi riciclati con fiori: leggerezza in ogni angolo
Non servono grandi budget per creare atmosfere poetiche: a volte basta un vaso di vetro riciclato, come quelli dell’acqua o delle conserve, per dare vita a composizioni delicate.
All’interno, si possono mettere:
- Ranuncoli o roselline
- Fiori di campo raccolti il giorno prima
- Rami d’ulivo o eucalipto
Il vetro trasparente, con le sue piccole imperfezioni, gioca con la luce del sole e restituisce riflessi sorprendenti. Disposti lungo un muretto, su una scala in legno o sparsi tra i tavoli, sono il simbolo di uno stile semplice ma pensato.
Tovaglie bianche e coprischienale: il pranzo nel giardino dei sogni
C’è qualcosa di speciale nei tavoli apparecchiati sotto il cielo, con le tovaglie bianche, i coprischienale in tessuto leggero e le sedie in legno o ferro battuto.
Ogni dettaglio contribuisce a creare un’atmosfera rilassata, bucolica, dove tutto sembra sospeso. I coprischienale, magari in lino o organza, si muovono col vento, mentre la tavola si riempie di piatti in ceramica spaiati, bicchieri vintage e posate dall’aspetto vissuto.
Un’idea in più? Aggiungere un piccolo mazzetto di lavanda o un bigliettino con il nome scritto a mano su ogni posto: sono quei particolari che si fanno ricordare.
Ogni oggetto racconta qualcosa, ogni scelta parla di chi siete. Ed è proprio questo il bello del matrimonio shabby: niente è davvero perfetto, ma tutto ha un senso. Per chi cerca un’atmosfera autentica, fatta di ricordi, creatività e poesia, queste decorazioni fai da te sono il modo più bello per iniziare una nuova storia.
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