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Fai da te

Piastrelle vecchie? Basta vernice e fantasia per trasformarle

Le piastrelle vecchie non devono per forza essere sostituite: basta un tocco di vernice e un po’ di fantasia per trasformarle in qualcosa di unico e attuale.

dipingere le piastrelle
Piastrelle vecchie? Basta vernice e fantasia per trasformarle

Quando si parla di piastrelle datate, l’immaginazione corre subito a lavori lunghi, polvere ovunque e spese fuori controllo. Eppure, esiste una via d’uscita più semplice e creativa: dipingere le piastrelle. Una soluzione che unisce risparmio, personalità e una buona dose di soddisfazione. Non è solo un trucco estetico: è un modo per dare nuova vita agli ambienti, senza stravolgerli.

Un rinnovamento così accessibile merita di essere esplorato: bastano pochi strumenti, un pizzico di pazienza e un tocco di inventiva. Per chi sogna un bagno o una cucina più moderni ma senza passare per un cantiere, questa può essere davvero l’idea giusta.


Come dipingere le piastrelle senza errori

Dipingere piastrelle non è difficile, ma serve metodo. La superficie va preparata con cura: pulizia profonda, stuccatura dove necessario e una carteggiatura leggera per migliorare l’adesione della vernice. Tutto qui? Quasi. Serve anche un buon primer per piastrelle, fondamentale per una finitura duratura.


La scelta della pittura è importante quanto la tecnica: meglio preferire smalti acrilici o resine specifiche, che resistono a umidità e usura. E poi attenzione agli strumenti: un rullo in schiuma o un pennello a setole morbide faranno la differenza nel risultato finale.

come dipingere le piastrelle vecchie

I colori? Qui entra in gioco la fantasia. Tonalità neutre per chi cerca eleganza, oppure colori forti per chi vuole osare. Si può anche giocare con stencil e motivi geometrici per imitare le cementine, o creare contrasti tra fughe e piastrelle per un effetto decorativo molto moderno.


Un piccolo accorgimento: lasciar asciugare bene tra una mano e l’altra, e sigillare il tutto con un trasparente protettivo, specie in ambienti molto umidi come il bagno. Così si garantirà una lunga durata e una resa estetica perfetta.

Idee creative per trasformare piastrelle vecchie

Rinnovare le piastrelle non significa solo mascherare i segni del tempo: è un invito a ripensare completamente l’ambiente. Basta guardarle con occhi diversi, come superfici da reinterpretare. Nessun limite se non la propria immaginazione.


C’è chi si diverte a creare un effetto lavagna in cucina, usando vernici opache su cui scrivere la lista della spesa o una frase del giorno. Altri scelgono motivi vintage con stencil fatti a mano, per evocare atmosfere d’altri tempi senza appesantire. Colori come il blu petrolio o il terracotta si fanno spazio nelle zone bagno, portando calore o profondità con poche passate di pennello.

Anche le fughe, spesso trascurate, diventano protagoniste se trattate con tonalità a contrasto. L’effetto griglia che ne risulta può dare un ritmo visivo interessante, specie su superfici monocromatiche. Qualcuno sperimenta anche accostamenti alternativi: una fascia più scura a metà parete, piccoli pattern alternati o illusioni ottiche che spezzano la monotonia.


Il bello è che non servono competenze tecniche o budget da ristrutturazione: solo voglia di cambiare. Una stanza può davvero trovare nuova personalità con poche idee giuste, qualche ora libera e un pizzico di coraggio creativo.

Vernice per piastrelle: quale scegliere e come usarla

La domanda più frequente è: “Ma tiene davvero?”. Sì, se si usano i prodotti giusti. Le vernici per piastrelle oggi sono formulate per resistere a vapore, calore e detergenti. Certo, non è il tipo di superficie su cui strofinare con spugne abrasive, ma con un po’ di cura la resa può durare anche anni.

Meglio evitare le pitture murali comuni: quelle non reggono. Ci vogliono smalti ceramici o resine bicomponenti. Alcuni prodotti non richiedono nemmeno il primer, ma un test su una zona nascosta è sempre consigliabile.

La stesura va fatta con calma: meglio più mani sottili che una troppo carica. E la pazienza è la vera alleata: tra preparazione, asciugatura e sigillatura possono volerci anche due o tre giorni, ma il risultato ne vale la pena.

dipingere le piastrelle vecchie

È interessante notare come questa soluzione stia diventando popolare anche tra gli interior designer. Non più solo fai-da-te: la vernice viene usata per dare un tocco unico a ristrutturazioni di alto livello, proprio per la sua versatilità.

E allora perché non provarci? Con qualche barattolo di colore, un po’ di musica in sottofondo e l’idea giusta, anche le piastrelle più tristi possono tornare a far parte della casa con uno stile tutto nuovo.

foto © stock.adobe

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