Basta un po’ di fantasia per trasformare dei semplici pallet in legno in comodi divanetti da esterno, dondoli rustici o veri e propri angoli relax. Con l’arrivo dell’estate, è il momento perfetto per mettersi all’opera e dare nuova vita a materiali di recupero.
Chi cerca idee pratiche per arredare il giardino o il terrazzo senza spendere una fortuna ha solo da continuare a leggere: alcune soluzioni possono essere realizzate in un weekend, anche da chi non è esperto di fai da te.
L’idea di utilizzare pallet riciclati per l’arredamento outdoor non è nuova, ma continua a conquistare per la sua semplicità ed efficacia. Basta guardarli con occhi diversi per vedere, in quelle strutture grezze, un potenziale creativo infinito. E poi diciamolo: l’effetto “wow” con poco sforzo è assicurato.
Sedute con pallet: comode, economiche e su misura
Si parte sempre dalle basi: una seduta ben fatta può diventare il cuore pulsante di ogni spazio all’aperto. Usando due o tre pallet sovrapposti, levigati e verniciati, si può ottenere una panca solida e accogliente. L’aggiunta di cuscini colorati o materassi rivestiti in tessuti resistenti agli agenti atmosferici fa la differenza.
La bellezza di queste soluzioni è che si adattano a tutto: dal balconcino cittadino al giardino in campagna. Non serve essere falegnami, basta una levigatrice o della carta vetrata, qualche vite ben piazzata e un pizzico di attenzione.
Una scelta interessante è quella di usare le ruote sotto le strutture, così da spostare facilmente la seduta dove serve. Anche una vernice trasparente può bastare per esaltare l’effetto naturale del legno.
E se ci si vuole davvero sbizzarrire, è possibile aggiungere braccioli in corda, schienali inclinati o piccole mensole laterali ricavate dai listelli avanzati. In fondo, ogni pallet ha una sua storia e ogni progetto finisce per raccontarla a modo suo.
Dondoli e lettini sospesi: il relax che non ti aspetti
Un altro progetto estivo irresistibile è il dondolo in pallet. Basta un pallet singolo ben rinforzato, qualche corda robusta o catene da fissare a una trave o a una struttura pergolata, ed ecco un’amaca in versione legno.
Si può lasciare grezzo oppure dipingerlo con colori vivaci: azzurro polvere, terracotta, giallo ocra sono tra i più gettonati per il 2025.
Ecco cosa serve in genere:
- 1 pallet levigato e trattato contro l’umidità
- 4 corde robuste da esterno o catene in acciaio zincato
- ganci e moschettoni per il fissaggio
- un materassino o cuscini larghi per la seduta
Lo si può appendere a un albero, a una trave del portico o a una struttura fai da te con pali in legno. Il risultato? Un piccolo rifugio dove leggere, riposare o semplicemente lasciarsi cullare dal vento.
Chi ha più spazio può anche pensare a un lettino sospeso più ampio, da sistemare tra due alberi o ai bordi della piscina. Con una zanzariera leggera e qualche luce solare decorativa, il sogno prende forma.
Angoli relax con pallet: atmosfera naturale e zero stress
Non è solo questione di sedute o dondoli: con i pallet si possono creare vere zone relax. Basta accostare più elementi, magari formando una L o una U, per ottenere un piccolo salotto da esterni.
Inserire qualche piano d’appoggio, ad esempio con un pallet rovesciato o tagliato a metà, permette di poggiare libri, bevande o lanterne. Il tocco finale? Cuscini in lino grezzo, tende leggere e qualche pianta in vaso per richiamare la natura.
Alcuni suggerimenti per valorizzare questi spazi:
- usare tinte neutre o pastello, che si integrano con il legno
- aggiungere tappeti in juta o bamboo
- creare ombra con vele leggere o teli fissati agli alberi
- riciclare anche vecchie cassette della frutta come vani portaoggetti
C’è chi sceglie addirittura di costruire una piccola pergola in pallet, combinando listelli orizzontali e verticali per creare un riparo originale. Certo, serve più lavoro e attenzione, ma l’effetto finale ripaga ogni sforzo.
E a pensarci bene, non c’è stagione migliore per sperimentare. L’estate invita a rallentare, a godersi gli spazi aperti e a trovare bellezza anche nelle cose semplici. Un pallet dimenticato può diventare il protagonista di un piccolo angolo di paradiso, tutto da vivere.
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