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Piante & fiori

Quando si piantano i gerani parigini per una fioritura spettacolare?

Quando si piantano i gerani parigini per una fioritura spettacolare? Scoprire il periodo giusto per piantare i gerani parigini è fondamentale per ottenere una cascata di fiori colorati che trasformi ogni balcone o terrazzo in un angolo di meraviglia.

quando piantare gerani parigini
Quando si piantano i gerani parigini

Non c’è nulla di più suggestivo che vedere un balcone invaso da cascate fiorite, piene di colore e vitalità. I gerani parigini, con i loro rami ricadenti e le fioriture generose, sono tra i protagonisti più amati per arredare spazi esterni in modo semplice ma d’effetto. Si crede spesso che siano piante delicate, ma con le giuste attenzioni possono essere sorprendentemente resistenti. La scelta del momento esatto per piantarli, però, fa davvero la differenza tra una fioritura timida e una spettacolare.

Non è raro pensare che basti semplicemente metterli in vaso appena il sole comincia a scaldare, ma c’è molto di più da sapere. Il clima, l’esposizione, il tipo di terreno: ogni dettaglio può incidere sul risultato finale. Ecco perché val la pena approfondire un attimo, per evitare errori comuni e dare ai gerani parigini le condizioni ideali per esprimere al meglio la loro bellezza.


Quando piantare i gerani parigini: il segreto è nelle temperature

Chi si chiede quando si piantano i gerani parigini si trova davanti a una risposta che varia in base al clima della zona. In linea generale, il periodo migliore è tra aprile e maggio, quando le temperature iniziano a stabilizzarsi e il rischio di gelate notturne è ormai superato. Le radici dei gerani, infatti, non tollerano il freddo estremo e rischiano di danneggiarsi se il terreno è ancora troppo freddo o umido.


Nei luoghi dove la primavera arriva in anticipo, come lungo le coste o in regioni dal clima mite, è possibile anticipare la messa a dimora anche a marzo. Basta prestare attenzione alle previsioni meteo e proteggere le piantine in caso di ritorni improvvisi del freddo. Al contrario, in montagna o nelle zone con primavere lente, si preferisce aspettare fino a fine maggio, a volte anche i primi di giugno, per essere sicuri.

Un trucco spesso consigliato dagli appassionati di giardinaggio è osservare il comportamento delle piante spontanee nei dintorni. Quando iniziano a fiorire con costanza, è un buon segno che il clima è abbastanza stabile da accogliere anche i gerani parigini.

Come piantarli per una fioritura abbondante e sana

Non basta scegliere il mese giusto: per ottenere una fioritura spettacolare servono anche alcune accortezze nella messa a dimora. I gerani edera preferiscono una posizione soleggiata, meglio se esposta a sud o sud-ovest. Più luce ricevono, più energia avranno per fiorire abbondantemente. L’ombra, invece, tende a ridurre la produzione di fiori e favorire l’allungamento dei rami a discapito della compattezza.


Il terriccio deve essere ben drenato: niente ristagni d’acqua, perché le radici potrebbero marcire. Un fondo di argilla espansa o ghiaia nel vaso è utile per migliorare il drenaggio. Si consiglia di usare un substrato specifico per piante fiorite, ricco ma leggero. Il vaso deve essere abbastanza grande da accogliere lo sviluppo radicale e, se si desidera piantare più esemplari insieme, è meglio mantenere almeno 20-25 cm tra uno e l’altro.

Ecco alcuni passaggi semplici da seguire:


  • Riempire il vaso con terriccio fresco e drenante;
  • Creare una piccola buca al centro e inserire delicatamente la piantina;
  • Ricoprire con cura e compattare leggermente il terreno;
  • Annaffiare abbondantemente subito dopo il trapianto;
  • Posizionare il vaso in piena luce, evitando le correnti d’aria fredde.

Non serve strafare con l’acqua: è meglio annaffiare regolarmente ma senza esagerare. Un terreno sempre umido non è l’ideale. Meglio aspettare che si asciughi leggermente tra un’irrigazione e l’altra.

Consigli per mantenere i gerani rigogliosi tutta la stagione

Una volta piantati, è importante continuare a prendersene cura con piccoli gesti costanti. La potatura regolare aiuta a mantenere la forma compatta e stimola nuove fioriture. I fiori secchi vanno rimossi con delicatezza per evitare che la pianta sprechi energia nel mantenere parti non più vitali.


Durante i mesi più caldi, una concimazione ogni 10-15 giorni con un fertilizzante liquido specifico per piante fiorite può fare miracoli. I nutrienti giusti, nel momento giusto, possono davvero moltiplicare la resa in fiori.

Quando le giornate iniziano ad accorciarsi e le temperature scendono, conviene proteggere le piante, specie se si trovano all’aperto. Chi ha spazio, può spostarle in una zona riparata, magari una veranda luminosa. Altrimenti, è utile coprirle con un telo traspirante, come quelli in tessuto non tessuto.

Si dice spesso che con i gerani basti poco per ottenere tanto, e in effetti è così. Ma quel “poco” va fatto nel modo giusto. Sapere quando piantarli, dove metterli e come curarli sono passaggi fondamentali per godere, da maggio a ottobre, di un’esplosione di colore che non passa inosservata.

E se si sbaglia qualcosa? Nessun problema: i gerani parigini sono indulgenti e danno spesso una seconda possibilità. Basta osservarli, capire di cosa hanno bisogno e provare di nuovo. La natura ha i suoi tempi, e imparare a rispettarli è già un ottimo inizio.

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